Decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 1958, n. 645 - Approvazione del testo unico delle leggi sulle imposte dirette.
Si applicano le disposizioni degli articoli 272 e 273.
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Si applicano le disposizioni dei commi terzo e quarto dell'articolo precedente.
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Alle scritture indicate dal primo comma, lettera d), e dal secondo comma dell'articolo precedente 43 si applicano le disposizioni degli articoli 2215
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Per quanto non è regolato dal presente articolo si applicano le disposizioni dell'art. 38.
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Per il computo dei termini si applicano le disposizioni dell'articolo 2963 del codice civile.
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Le disposizioni di questo titolo si applicano alle imposte dirette regolate dal presente testo unico.
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Ove non sia diversamente disposto le norme del testo unico che fanno riferimento alle imprese commerciali si applicano anche ai soggetti indicati dai
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Per quanto non è regolato dal presente articolo si applicano le norme dell'art. 1193 del codice civile.
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Le norme di questo paragrafo si applicano, in quanto compatibili, anche per l'espropriazione di navi ed aeromobili.
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Le norme del presente articolo non si applicano quando sia pervenuta all'ufficio, prima della formazione del ruolo, denuncia di cessazione ai sensi
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Si applicano, oltre alle norme della Sezione 1a, l'ultimo comma dell'art. 97 per le indennità dovute al personale ed i commi primo e secondo dell'art
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Le sanzioni previste per l'omissione, la tardività e l'incompletezza della dichiarazione non si applicano se l'obbligo di dichiarazione era
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Per l'accertamento dei redditi delle imprese commerciali che si avvalgono della facoltà prevista dall'art. 104 si applicano le norme relative
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Per quanto non è stabilito nel presente titolo si applicano le norme contenute negli articoli 50, secondo e terzo comma, 54, lettera a), 55, lettere
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Nei casi di omessa, tardiva o infedele dichiarazione di redditi altrui tassabili in via di rivalsa o soggetti a ritenuta d'acconto si applicano le
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Nel caso di omessa presentazione della dichiarazione prescritta dall'art. 17 si applicano l'ammenda da lire 30.000 a lire 300.000 e la sopratassa
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Le disposizioni dei commi precedenti si applicano anche ai redditi delle società non costituite in forma di società per azioni, in accomandita per
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relative all'imposta sul reddito agrario si applicano nei limiti della quota di reddito a lui spettante.
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dal primo comma dell'art. 127 e dall'art. 143 si applicano le sanzioni indicate dall'art. 252.
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Se la dichiarazione presentata non comprende tutti i redditi e i patrimoni posseduti dal soggetto si applicano, per ciascuna delle relative imposte
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Le disposizioni dell'art. 169 si applicano anche nei casi in cui è stabilito per legge speciale il versamento diretto in tesoreria delle ritenute
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Le disposizioni di questa Sezione si applicano, in aggiunta a quelle delle Sezioni precedenti, per la determinazione del reddito netto dei soggetti
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Le disposizioni di questo articolo si applicano anche nel caso di mancato pagamento, in unica soluzione, delle imposte sui redditi di lavoro
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Nei casi di fusione di enti o società le disposizioni dei commi primo e secondo si applicano nei confronti dell'ente o società risultante dalla
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Se il certificato previsto dall'art. 41 contiene attestazioni non rispondenti al vero si applicano la pena pecuniaria da lire 50.000 a lire 5 milioni
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della differenza. Si applicano le disposizioni degli articoli 198 e 199.
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Nei confronti delle società che si sono trasformate le disposizioni dei commi precedenti si applicano con riferimento agli imponibili dei periodi
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Nei confronti delle società ed associazioni estere operanti in Italia le disposizioni dei commi precedenti si applicano con riferimento agli elementi
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precedente non si applicano nell'ipotesi prevista dal quarto comma dell'articolo 261.
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Le disposizioni dei commi precedenti non si applicano per l'imposta sui redditi di ricchezza mobile delle categorie A e B dovuta dai soggetti
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Le norme del Titolo decimo si applicano, in quanto non diversamente disposto, per la riscossione delle entrate tributarie o di altra natura di enti
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eseguita nell'ottavo giorno successivo; g) le disposizioni contenute negli articoli 142, 143, 146, 150 e 151 del codice di procedura civile non si applicano.
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